Ancora disagi causati dal maltempo al Nord. Una tromba d’aria ha causato disagi a Pozzo d’Adda, a Milano esonda il fiume Seveso.
Tromba d’aria a Milano e bomba d’acqua a Torino. È questo il bilancio dell’ondata di maltempo che sta investendo il Nord Italia in queste ore. Gravi disagi si sono registrati a Pozzo d’Adda, dove il forte vento ha fatto sollevare il tetto di una palazzina e danneggiato numerosi edifici. Fortunatamente, stando alle stime diffuse dai soccorritori, non si registrano danni a persone.
Milano, esonda fiume Semeso
Paura anche a Milano, dove è esondato il fiume Seveso, rientrato nei livelli di sicurezza solo alle prime ore della mattina. Immediato l’intervento dei soccorritori e dei Vigili del Fuoco, impegnati a mettere in sicurezza gli edifici e le strade, con i rami degli alberi e il fango che hanno reso impossibile o molto pericoloso il transito.
La situazione è tornata alla normalità ma resta alta l’allerta con una nuova perturbazione che dovrebbe riguardare la zone già nelle prossime ore.
Di seguito il post diramato dai Vigili del Fuoco:
#Maltempo, dal pomeriggio di ieri numerose le richieste di soccorso giunte ai #vigilidelfuoco in #TrentinoAltoAdige, #Piemonte e #Lombardia. Quest’ultima la regione più colpita con oltre 150 interventi espletati per danni causati dalle forti piogge e dal vento #soccorsiquotidiani pic.twitter.com/dHIKw01Zi0
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) July 4, 2018
Bomba d’acqua a Torino, centinaia le chiamate ai Vigili del Fuoco
Paura e disagi anche a Torino, dove una violenta bomba d’acqua ha costretto i Vigili del Fuoco a centinaia di interventi nel corso della notte. Case e garage allagati hanno impegnato per ore la macchina dei soccorsi.
Allerta meteo al Nord Italia
Resta l’allerta gialla sulle regioni settentrionali a causa di una perturbazione atlantica che sta portando una forte instabilità sulle zone, colpite da violenti nubifragi e forti raffiche di vento. Diramata l’allerta meteo con il consiglio di non uscire di casa a meno che non sia necessario e di farlo comunque con prudenza. L’allerta meteo riguarda il Piemonte, la Lombardia, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e nel Centro Italia, l’Umbria.